Dall’Icona al Volto
Incontro con il mistero della Bellezza e l’Identità del Segno
Per definizione l’Icona non è un ritratto, ma un’immagine reale, atemporale che esprime figurativamente il rapporto con l’ineffabile ed è quindi il luogo in cui si passa dal visibile all’invisibile... Ciò che riteniamo essere di grande valore nell’approccio contemporaneo all’icona antica è la possibiltà di un incontro con una bellezza diversa da quella del canone estetico del nostro tempo, basato quasi interamente sull’esteriorità. L’attenzione ad un’immagine stilizzata, progettata con un intento alto di superamento del visibile e di incontro con un sentire più profondo e non stereotipato, crediamo possa aprire l’osservatore ad un contatto più autentico con se stesso e avviare un processo creativo che non ha come obiettivo l’aspettativa del consenso, ma quello di osservare e sperimentare, attraverso l’applicazione di semplici regole, il proprio sentire, sviluppando così conoscenze sulla natura, sulla storia e sulle tecniche artigianali e artistiche e acquisendo abilità non solo visive e manuali, ma anche di scoperta e gestione delle proprie emozioni più profonde.